Saranno panettone, spumante, cotechino e lenticchie a salvare il Natale 2010. Il portafoglio delle famiglie italiane, gia' piu' leggero di 17 euro procapite rispetto all'anno scorso, si aprira' piu' volentieri per imbandire la tavola sotto l'albero, rispetto ad abiti o libri. Lo rileva l'ufficio studi della Confcommercio che segnala un aumento dello 0,6% sul 2009 delle spese per beni alimentari, vino e altri prodotti della ricorrenza. Unica voce a salire tra quelle della tradizione (in arretramento abbigliamento e calzature -4,0%, e anche la cultura con libri, cd -1,2%), sottolineando cosi' l'anima inossidabilmente tradizionalista degli italiani i quali, forse per reazione alle difficolta', non rinunciano all'allegria della tavola imbandita e della convivialita'. ''Natale e' molto importante per l'area dell'alimentare, che registra le performance migliori rispetto al resto dell'anno; e' l'area tradizionale - rileva l'ufficio studi dell'organizzazione del commercio - che regge meglio in termini assoluti e relativi. La voce alimentare e bevande testimoniano la buonissima capacita' di reazione delle famiglie''.
Continua a leggere
Nessun commento:
Posta un commento