Ricadute per una famiglia media pari a 241 euro solo nel settore alimentare
La recessione e la stretta sui consumi non hanno frenato i prezzi, che nell'arco del 2012 sono saliti del 3%, il rialzo maggiore dal 2008. Soprattutto e' rincarato il cosiddetto carrello della spesa, i prodotti acquistati quotidianamente, dal cibo ai carburanti, in aumento del 4,3%, sempre ai massimi da quattro anni. A spingere i listini durante tutto l'anno hanno contribuito oltre al comparto energetico, anche accise e Iva. Ma proprio negli ultimi mesi del 2012 la spinta arrivata dai principali responsabili dei rincari e' iniziata a indebolirsi, ormai in parte digerita dall'inflazione. Ecco che considerando solo dicembre il rialzo si ferma al 2,4%, ai livelli di febbraio 2011. Basti pensare che la benzina ha registrato la crescita tendenziale più bassa dal novembre del 2010 e il gasolio ha addirittura segnato l'incremento minore dal dicembre del 2009.
Il termometro dell'Istat, quindi, ha segnato per i prezzi temperature piu' alte nei primi nove mesi dell'anno e decisamente piu' fredde per la conclusione del 2012, con una forchetta che e' arrivata a coprire quasi un punto percentuale...
Continua a leggere
Nessun commento:
Posta un commento