22 dicembre 2011

Video ricetta Millefoglie di orata

Ingredienti per 2 persone
1 Orata sviscerata da 500 gr
1 Patata da 300 gr tagliata a fettine sottili e sbollentata in acqua salata con 2 cucchiai di aceto bianco per circa 2-3 minuti
10 Fettina di pancetta tesa affumicata
2-3 Cucchiai di vino bianco
1 Peperone medio a cubetti
Maggiorana
Timo
Olio extra vergine di oliva
Sale e Pepe nero


VIDEO RICETTA
Millefoglie di orata

Prima di tutto tagliate la testa e la coda del pesce e mettetele da parte

Incidete il pesce lungo la spina dorsale con la punta del coltello da entrambi i lati, fate scorrere la lama del coltello sulla lisca del pesce e otterrete le "baffe" (metà del pesce privato di testa e lisca)
Fate scorrere il coltello lungo le spine per eliminare il grasso della pancia. Per rimuovere le spine sono rimaste nella parte centrale del pesce fate due incisioni al lato delle spine e toglietele
Tagliate il pesce diagonalmente e adagiate le fette su un foglio di carta forno, in questo modo eliminerete anche la pelle

Montate la millefoglie su una teglia coperta da un foglio di carta da forno. Adagiate una fettina di pesce sulla carta forno sovrapponete leggermente una fetta di pancetta e metà fetta di patata, su ogni strato aggiungete un po' di sale e un po' di pepe e continuate con gli strati ricreando la forma del pesce
Dal terzo strato in poi aggiungete anche uno strato di peperone

Quando avrete ricomposto metà del pesce, aggiungete delle foglie di timo, di maggiorana e continuate con gli strati. Una volta ricomposto tutta l'orata, mettete 2 fettine di patate ai due lati del pesce e adagiateci sopra la coda e la testa quindi cospargete con un filo d'olio e con il vino. Mettete la teglia in un forno preriscaldato a 180 gradi e fate cuocere per circa 10-15 minuti
Quando il pesce è cotto, levatelo dal forno e portatelo in tavola direttamente con la teglia

Ottimo per la vigilia di Natale, auguri!

20 dicembre 2011

A Natale la spesa per il cibo supera quella per la moda

Nel 2011 cambiano le preferenze per le spese di Natale con il 40 per cento degli italiani che indica al primo posto per gli acquisti delle festività il cibo, rispetto alla moda, il divertimento e i viaggi. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell'indagine "Xmas Survey 2011" di Deloitte, che evidenzia una spesa complessiva per famiglia di 625 euro, in leggero calo del 2,3 per cento rispetto allo scorso anno.
A subire gli effetti della necessità di risparmiare sono però - sottolinea la Coldiretti - alcune categorie di beni o servizi con il 42 per cento dei consumatori italiani che spenderà meno per divertimento, il 41 per cento per le spese «irregolari» (acquisti non ripetuti come ad es. l'automobile, il fai-da-te ecc.) e il 40 per cento per l'abbigliamento, mentre solo pochissimi consumatori, l'11 per cento, taglieranno la spesa per alimentari.

La spinta verso spese utili - continua la Coldiretti - premia dunque l'enogastronomia anche per l'affermarsi di uno stile di vita attento a ridurre gli sprechi che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio. Gli italiani - conclude la Coldiretti - acquisteranno per Natale prodotti alimentari tipici per un valore di piu' di 2 miliardi di euro, per effetto della tendenza verso i prodotti alimentari di qualità da regalare a se stessi o agli altri è favorito dalla grande varietà dell'offerta, con occasioni per tutte le tasche.

19 dicembre 2011

Manovra: batosta da 4 miliardi per il settore alimentare

Costa cara all'industria alimentare la manovra del governo, il 2% delle vendite e l'1% della produzione. Emerge dal bilancio di fine anno di Federalimentare, che stima in oltre 4 miliardi di euro l'impatto del decreto sui consumi di un settore in forte difficolta'. L'industria alimentare chiudera' il 2011 con un calo della produzione del 1,5%, il terzo peggiore dal dopoguerra. Anche il 2012 e' definito ''preoccupante'', in calo dell'1% senza contare ''il un grave fenomeno recessivo'' che sarebbe causato dall'aumento dell'Iva di due punti, previsto dal prossimo ottobre.Il risultato negativo di fine anno e' aggravato da un ottobre peggiore delle aspettative (-5,5%).

Risulta determinante, inoltre, il calo dei consumi (-2% nel 2011), solo in parte compensato dall'export a +10%. Vendiamo all'estero 23 miliardi di euro di prodotti, il 18% del fatturato. Guida le esportazioni la Lombardia, (4,5 miliardi di euro), seguita dall'Emilia Romagna e dal Piemonte (3,7 miliardi). In termini di incidenza sul fatturato, le regioni piu' brillanti all'estero sono il Trentino Alto Adige (37%), la Campania (32%) e il Piemonte (31%). La tendenza positiva dell'export e' attesa anche per il 2012, con proiezioni del +8% in valuta, cosi' come la contrazione dei consumi interni. Le vendite nazionali potrebbero perdere il 2% nel 2012 (come nel 2011) dopo i sei punti percentuali bruciati tra il 2007 e il 2010.

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16 dicembre 2011

Le famiglie italiane fanno la "cura dimagrante" a tavola

A novembre il carrello della spesa delle famiglie fa "boom", aumentando del 4,2 per cento tendenziale. Colpa dell'ennesimo rialzo di gasolio e benzina, ma anche del rincaro dei prezzi alimentari, che registrano l'incremento più alto da inizio 2009. La conseguenza è una nuova stangata per gli italiani, che già lottano con il portafoglio vuoto e le difficoltà di arrivare a fine mese. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, commentando i dati definitivi sull'inflazione diffusi dall'Istat

I consumi alimentari sono già ridotti al lumicino -ricorda la Cia- e certo non aiuta l'aumento "stellare" dei prezzi di prodotti di larghissimo consumo come zucchero (+17,2 per cento) e caffè (+16,5 per cento), ma anche come formaggi e latticini (+5,1 per cento) e carne rossa (+2,6 per cento). Vuol dire che continuerà la "cura dimagrante" a tavola (acquisti pane -8,5 per cento; pesce -4,8 per cento; frutta -2,7 per cento; pasta -1,6 per cento), mentre crescerà ancora di più la quota di italiani che si rivolgerà quasi esclusivamente ai discount e alle promozioni commerciali: era già salita al 35 per cento nel primo semestre dell'anno, giungerà fino al 42 per cento a fine 2011.

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15 dicembre 2011

Con un po' di attenzione si può dimezzare il costo del menù di Natale

Menù di Natale all'insegna del risparmio non rinunciando alle ricette regionali tipiche. Secondo l'Accademia Italiana della Cucina si puo' fare, anzi si deve. A conti fatti, con qualche piccola attenzione che nulla toglie al piacere di stare a tavola, si riesce a risparmiare in modo sostanziale, riducendo i costi di oltre la meta' anche rispetto alle stime delle associazioni dei consumatori, dicono i grandi chef.
Cosi' per la cena della vigilia una famiglia di 6 persone se la puo' cavare con non piu' di 85 euro complessivi (contro i 180 euro stimati dalle associazioni dei consumatori) e con 105 euro per il Cenone di Capodanno (contro i 224 euro dei consumatori)...

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13 dicembre 2011

Video ricetta: Vitello tonnato (Vitel tonnè)


Ingredienti per 4 persone 
600 gr Girello di vitello
Salsa tonnata
4 Filetti di alici
1 Litro Vino bianco secco
2 Rametti di timo
2 Rametti di rosmarino
1 Costa di sedano a pezzettoni
1 Carota a rondelle
1 Spicchio di aglio
1 Ciuffo di Prezzemolo
½ Cipolla bianca a fettine sottili
Chiodi di garofano
Bacche di ginepro
Capperi
Salvia
Alloro
Sale e Pepe nero


Mettete il vitello in una boule capiente, aggiungete il vino,il sedano, l'aglio, la carota, il ginepro, i chiodi di garofano, l'alloro, la cipolla, il prezzemolo, il rosmarino, la salvia e il timo. Mettete a marinare nel frigo per almeno 12 ore, di tanto in tanto girate la carne e coprite con un canovaccio per non far disperdere gli aromi

Dopo 12 ore togliete la carne dalla boule e trasferitela in una pentola capiente, versateci il liquido della marinatura filtrandolo con un colino e coprite la carne con abbondante acqua a temperatura ambiente. Fate cuocere la carne a fuoco basso per circa 1 ora coperta con un coperchio

Dopo 1 ora aggiungete le alici, del pepe nero, un pizzico di sale, girate la carne, lasciate cuocere per altri 30 minuti senza il coperchio quindi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il vitello nel suo liquido di cottura

Quando la carne sarà fredda, tagliatela a fettine sottili, mettete della salsa tonnata nel centro del piatto da portata, adagiateci sopra le fettine di vitello sovrapponendole leggermente e alternandole con uno strato di salsa tonnata, guarnite il piatto con dei capperi e un ciuffo di prezzemolo

La ricetta tradizionale prevede che la salsa sia fatta con uova sode, acciughe, capperi, tonno, olio e aceto, noi vi consigliamo di sostituirla con la nostra ricetta della salsa tonnata


Ingredienti
200 gr Maionese
150 gr Tonno sott'olio sgocciolato
2 Acciughe
1 Manciata di capperi
Succo di mezzo limone

Mettete il tonno nel robot da cucina, aggiungete un po' di capperi, le acciughe e il succo del mezzo limone
Frullate tutto a velocità massima fino ad ottenere un composto omogeneo
Di tanto in tanto, durante la preparazione della salsa, spingete il composto che si ferma ai lati del robot verso il basso aiutandovi con una spatola.

Frullate per altri 30 secondi a velocità massima e aggiungete la maionese e frullate ancora, sempre a velocità massima. Quando la salsa tonnata è pronta, trasferitela in una boule


Ingredienti
600 ml Olio di semi
2 Uova
Succo di 1 limone
Sale
Pepe

Rompete le uova, mettetele nel robot da cucina, mescolate e aggiungete l'olio a filo.
E' fondamentale aggiungere molto lentamente l'olio di semi (altrimenti la salsa potrebbe "impazzire") mantenendo la velocità del robot da cucina al massimo, in questo modo otterrete una salsa compatta e omogenea.

Quando avrete finito di versare l'olio, aggiungete il sale, un po' di pepe e il succo del limone spremuto.
Continuate a mescolare fino a quando la maionese diventerà omogenea.
Una volta pronta, trasferitela in una ciotola, copritela con della pellicola e lasciatela riposare in frigo per un paio di ore prima di servirla.

Usate uova fresche, non congelatela e mantenetela in frigo per non più di 3 o 4 giorni

12 dicembre 2011

A Natale 7,5 milioni di famiglie italiane scelgono i dolci artigianali

I dolci delle feste sono made in Italy e rigorosamente artigianali per 7,468 milioni di famiglie. I consumi di specialita' tradizionali crescono infatti in Italia, e anche all'estero, dove dall'inizio dell'anno le esportazioni sono aumentate dell'8,6%. E' quanto emerge dall'Osservatorio Ispo-Confartigianato. La preferenza del 30% della popolazione per i dolci natalizi delle 42.633 pasticcerie e panifici artigiani e' dovuta a una serie di ragioni; dalla tradizione alla freschezza, dalla qualita' delle materie prime alla cura della lavorazione. Gli italiani piu' golosi si trovano in Lombardia, con 1.300.601 famiglie che non rinunciano al pasticcere di fiducia, e 443.906 famiglie solo a Milano. Seguono la Campania (695.360 famiglie) e la Sicilia (664.394 famiglie), tra le Regioni. Roma (438.799) e Napoli (356.224) tra le Province.

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9 dicembre 2011

Il costo del pieno di benzina supera quello del pranzo di Natale

Con il valore record di 1,7 euro al litro raggiunto dal prezzo della benzina alla pompa, il costo di un pieno supera quello del pranzo di Natale di un'intera famiglia. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti sugli effetti provocati dall'aumento delle accise per la benzina e il diesel a seguito della manovra. Fare il pieno ad un'auto di media cilindrata con un serbatoio di 50 litri costa ben 85 euro, un importo leggermente superiore a quello che destineranno in media le famiglie italiane per la preparazione del pranzo di Natale.

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7 dicembre 2011

A scuola l'olio extra vergine di oliva mette ko le merendine

E' quanto accade in una scuola della provincia di Napoli, l'istituto comprensivo 'Don Milani' di Sant'Antimo, dove insegnanti e genitori hanno messo al bando snack e merendine per la piu' salutare fetta di pane e olio. Dopo aver aderito al progetto 'Orto in condotta', promosso da Slow Food, la scuola ha infatti avviato una iniziativa che prevede la sostituzione graduale delle merendine con fette di pane e olio biologico extravergine di oliva.

Una scelta all'insegna della dieta mediterranea, da qualche mese patrimonio immateriale dell'Unesco, sostenuta dal docente di 'Orto in condotta' di Slow Food, Giustino Catalano, e coordinata dalla referente del plesso di Sant'Antimo, la professoressa Orsola Vallifuoco.

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6 dicembre 2011

Niente champagne o caviale a Natale. Mario Monti: "Chi compra prodotti italiani sostiene il Paese"

''Pensiamo in queste settimane che precedono le festivita' natalizie - ha detto il Presidente del Consiglio Mario Monti - che quando si acquista un bene o un manufatto prodotto in Italia, non solo si sceglie la qualita' delle conoscenze e delle esperienze che in esso sono racchiuse, ma si contribuisce a tenere in vita aziende e a sostenere posti di lavoro sul nostro territorio''.

Il messaggio del premier arriva, secondo la Coldiretti, a dei cittadini molto sensibili sul tema delle produzioni nazionali, soprattutto se si tratta di specialita' alimentari. Il 73% degli italiani, infatti, dichiara l'intenzione di acquistare per Natale prodotti made in Italy secondo l'indagine 'Xmas Survey 2011' di Deloitte. E il ''patriottismo'' italiano nelle scelte di consumo e' molto piu' elevato di quello medio dei cittadini europei, che solo nel 60% dei casi per Natale scelgono prodotti del loro paese. Secondo la Coldiretti la preferenza degli italiani per il made in Italy e' giustificata dalla qualita' e dalla sicurezza dei prodotti nazionali, visto che in Italia si trova, per esempio, un terzo delle imprese biologiche europee e un quarto della superficie bio dell'Unione (oltre un milione di ettari). Inoltre ci sono 233 prodotti a denominazione o indicazione di origine protetta riconosciuti dall'Ue, 4.606 specialita' tradizionali censite dalle Regioni e 517 vini Doc e Docg e Igt.

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5 dicembre 2011

Video ricetta: Hamburger di salmone


Ingredienti per 2 persone
200 gr Salmone fresco
100 gr Patata bollita a cubetti
125 gr Yogurt intero non zuccherato
50 gr Burro
1 Cetriolo
Succo di 1 limone
Timo fresco
Sale e Pepe nero

VIDEO RICETTA

Tagliate il salmone prima a strisce quindi a pezzi grandi, mettete le patate nella boule con il salmone, aggiungete un pizzico di sale, del pepe nero e delle foglie di timo, mescolate bene e schiacciate le patate
Prendete metà dell'impasto con le mani, fate una palla, schiacciatela per dargli una forma rotonda e mettetela da parte

Salsa allo yogurt 
Mettete il cetriolo pelato sul tagliere, tagliatelo a metà, togliete i semi, tagliatelo a striscioline quindi a cubetti e mettetelo in una boule, aggiungete lo yogurt, il succo di limone, sale,pepe nero macinato, delle foglie di timo e mescolate bene

Scaldate una padella a fuoco medio, aggiungete il burro, fatelo sciogliere, mettete delicatamente le hamburger in padella, alzate il fuoco e fate cuocere per circa 4-5 minuti per lato
Quando sono pronte, mettete le hamburger nel piatto da portata, mettete in una ciotolina la salsa allo yogurt, aggiungetene un po' sopra l'hamburger, guarnite con un rametto di timo e servite

Buon appetito!

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2 dicembre 2011

A Natale la spesa per alimenti e bevande sorpassa nelle preferenze quella per regali

Inizia in questi giorni lo shopping di Natale per il quale gli italiani hanno pianificato un budget medio di 625 euro a famiglia, con le spese per alimenti e bevande che quest'anno sorpassano nelle preferenze quelle per regali. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell'indagine "Xmas Survey 2011" di Deloitte, che evidenzia un leggero calo del 2,3 per cento rispetto allo scorso anno ma anche una maggiore propensione degli italiani agli acquisti di Natale rispetto ai partner europei, in un periodo di crisi. Durante un mese di shopping natalizio - precisa la Coldiretti - la spesa stimata per gli italiani è superiore del 6,5 per cento alla media europea ferma a 587 euro a famiglia con una variabilità tra i 250 euro degli olandesi ed i 943 degli irlandesi.

La spinta verso regali utili peraltro - sottolinea la Coldiretti - premia l'enogastronomia anche per l'affermarsi di uno stile di vita attento a ridurre gli sprechi che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio. Si segnala anche una tendenza ad anticipare gli acquisti per avvantaggiasi dei prezzi piu' convenienti o per non dovere affrontare le lunghe file che caratterizzano il momento clou dello shopping delle festività.

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1 dicembre 2011

Il vino italiano conquista la cucina giapponese

Il Sushi con i grandi bianchi delle Isole e della Campania; il tori garage, tradizionale pollo fritto della cucina popolare giapponese, con i rossi piemontesi, mentre il tendon, zuppa di riso, scampi e gamberi, ben si sposa con veneti e trentini. Il vino italiano entra in Giappone passando dalla cucina e gioca la carta dell'abbinamento per conquistare i palati piu' curiosi dell'italian lifestyle di tutta l'Asia. Ed e' proprio questo 'matrimonio' ad essere stato protagonista dell'evento organizzato dall'Istituto Grandi Marchi presso l'Ambasciata italiana di Tokyo.

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21 novembre 2011

Arriva nei supermercati la prima "scarola riciclata"

Dopo oltre 2 anni di sperimentazione in campo, superati tutti i test colturali, sanitari, organolettici e salutistici, la "scarola riciclata" approda sul banco dei supermercati. Lo annuncia la Cia-Confederazione italiana agricoltori che spiega come questa insalata sia stata la prima coltivazione sperimentale ottenuta con l'aiuto esclusivo di un compostaggio naturale ottenuto dalla parte umida-organica dei rifiuti domestici. Successivamente -prosegue la Cia- la sperimentazione ha interessato altre varietà d'insalata e di patate...

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18 novembre 2011

Video ricetta: Crema di formaggio con le pere


Ingredienti per 4 persone 
150 gr Ricotta di mucca
80 gr Gorgonzola dolce
2 Pere Abate
2 Cucchiai di noci tritate
2 Cucchiai di latte
Pepe nero

VIDEO RICETTA

Mettete la ricotta in una boule, aggiungete il gorgonzola,del pepe nero macinato, il latte e mescolate bene per ottenere un impasto omogeneo

Tagliate le estremità della pera, dividetela a metà, eliminate la buccia e i semi, tagliatela a cubetti e metteteli nella boule con i formaggi. Girate per amalgamare bene gli ingredienti, infine aggiungete delle noci tritate e mescolate

Tagliate la seconda pera a fettine che userete per guarnire
Mettete un coppa pasta rotondo sul piatto da portata, metteteci dentro la crema di formaggio, fate una leggera pressione e togliete il coppa pasta. Guarnite con le noci tritate, le fettine di pera e un rametto di timo.

Buon appetito!


La disoccupazione non tocca i pasticceri, il 71% trova lavoro entro un anno dal diploma

Un ingresso 'dolce' nel mercato del lavoro, soprattutto piu' sicuro di tanti diplomi di laurea. E' quanto promette il settore della ristorazione, e in particolare della pasticceria, secondo i dati presentati dall'Universita' dei Sapori di Perugia in occasione del lancio del nuovo corso superiore di 'Pasticceria italiana', al via a marzo 2012. Un mestiere non solo ben pagato ma tra i piu' ricercati: a un anno dal diploma di base, il 71% degli studenti risulta assunto. E la quota sale al 78% se si considerano i partecipanti di tutti i corsi dell'ultimo triennio, in gran parte al lavoro nell'azienda in cui hanno svolto lo stage.

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17 novembre 2011

Torna a Faenza "Enologica" il Salone del Gusto dell'Emilia Romagna

Tradizione, innovazione, identità. Sono le parole cardine di Enologica, il "Salone del Gusto dell'Emilia Romagna", come è stato definito dall'assessore regionale Tiberio Rabboni, in programma a Faenza (Ra) dal 18 al 20 novembre prossimo (lunedì 21 è dedicato ai soli operatori). Crocevia di esperienze culturali, la tre giorni si è imposta come momento di riflessione sul cibo e sul vino, laboratorio di idee che coinvolge vignaioli, artigiani del cibo, cuochi, giornalisti, appassionati. Tutti insieme con la consapevolezza che l'identità della nostra cucina non è un dato acquisito per sempre, bensì è un percorso di elaborazione che matura nel corso dei decenni. Lo sottolinea Giorgio Melandri, curatore di Enologica.

"La nostalgia è una trappola spietata che scatta sull'unica vera certezza che la nostra identità del cibo ci consegna: innovazione e tradizione sono la stessa cosa. Se per un momento provate a far saltare il vincolo del presente e immaginate il tempo come uno spazio completamente praticabile vi accorgerete che la tradizione è la cosa più innovativa che abbiamo tra le mani, un processo che ha ogni volta digerito il nuovo per farlo diventare quello che siamo. È la rielaborazione del nuovo che segna la cultura, lo è stato per le lingue, per la musica, per l'arte e anche per la cucina. La nostra tavola è piena di cibi che sono arrivati da lontano. Tutto ha viaggiato e tutto è cambiato. L'Italia ha rielaborato il nuovo per inventare una cucina straordinaria. Enologica è il presente di questa operazione, un crocevia di relazioni dentro al quale succede sempre qualcosa".

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16 novembre 2011

Igles Corelli inaugura il primo appuntamento delle Cene Galeotte 2011/12

A pochi giorni dalla divulgazione del nuovo programma delle Cene Galeotte, i centralini delle prenotazioni sono stati intasati dalle richieste per partecipare all'iniziativa. Alla base del successo l'idea rivoluzionaria di aprire un carcere, quello di Volterra (PI), per dare la possibilità ai detenuti di realizzare una cena aperta al pubblico, creando un evento dalla forte carica sociale ed emotiva. Un momento, quello delle cene, molto sentito dai detenuti, ma anche dai partecipanti che prenotandosi, possono varcare la soglia della Fortezza Medicea, dove ha sede la Casa di Reclusione, e vivere così un'esperienza unica.

Per il primo appuntamento del nuovo ciclo delle Cene Galeotte, che vedrà i detenuti impegnati nella preparazione di otto cene d'autore realizzate con cadenza mensile da novembre 2011 fino a giugno 2012, in cucina a dar manforte ci sarà uno chef dalla fama internazionale come Igles Corelli. Un aiuto importante per la realizzazione di un menu d'autore che, come consuetudine, inizierà con un piacevole aperitivo consumato all'interno del cortile, nello spazio sotto le antiche mura. Nella cappella, trasformata per l'occasione in una sala da pranzo con tanto di candele, i camerieri/detenuti serviranno il resto della cena composto da cinque emozionanti portate pensate da Igles Corelli e realizzate dagli chef/detenuti. Ad accompagnare i piatti i vini offerti dall'azienda Morisfarms di Massa Marittima (Grosseto) serviti dai sommelier della Fisar di Volterra.

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15 novembre 2011

'riMontiamo' e 'Ko Berlusca' le due pizze che Napoli dedica a Monti e Berlusconi

Arriva da Napoli la pizza dedicata al neopremier Mario Monti: "E' una pizza della speranza", spiegano il pizzaiolo Gino Sorbillo e il commissario regionale dei Verdi Campania, Francesco Emilio Borrelli. "Noi ci auguriamo che Monti sia più giusto e corretto del suo predecessore e soprattutto che pensi agli interessi del Paese e non esclusivamente ai propri. Sarebbe un bel gesto se rinunciasse ad esempio al suo stipendio da 25mila euro mensili per dare lui per primo il buon esempio", aggiungono Sorbillo e Borrelli. "Inoltre - aggiungono - ci aspettiamo che non abolisca o accorpi il Ministero dell'Ambiente. E' vero che il ministro Prestigiacomo ha gestito malissimo il dicastero in questi anni ma il Paese ha bisogno di chi si occupi della tutela e difesa dell'ambiente".

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4 novembre 2011

Torna il 7 novembre in provincia di Como la 24° edizione del Torneo dei Mangiatori di Peperoncino

Si svolgerà lunedì 7 novembre 2011, a partire dalle ore 20 ad Albese con Cassano (Como) presso la trattoria "al Pesce Vela" (in via Roma n. 130) il torneo più piccante dell'anno, quello dei "Mangiatori di Peperoncino". La gara vedrà la consueta partecipazione di un pubblico di sostenitori e affezionati, provenienti da tutta Italia e dall'estero, tutti accomunati dalla passione per il piccantissimo peperoncino "made in Maiori".
Il record realizzato da Francesco Vecchio nel 1997, con 800 grammi di peperoncino mangiati in soli 30 minuti, è ancora imbattuto e nel corso della serata chiunque potrà sedersi al tavolo di gara, cercare di battere il primato e vincere il peperoncino d'oro massiccio messo in palio dagli organizzatori. Il peperoncino, del tipo più piccante, sarà servito fresco, crudo e al naturale, nella quantità di 50 grammi ad ogni richiesta del concorrente. Allo scadere del tempo saranno stilate le classifiche sulle quantità di peperoncino mangiate. La quantità non consumata verrà pesata solo se non mischiata ad altra pietanza. In abbinamento con il peperoncino ci saranno puré di patate, olio e pane.

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3 novembre 2011

Torna a Castel San Giovanni (PC) l'ottava edizione di Cioccolandia

Sabato 5 novembre a Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, torna l'ottava edizione di Cioccolandia, sotto l'egida della Pro Loco, il patrocinio dell'amministrazione comunale e con la collaborazione del Comitato Vita per il Centro Storico
Le vie del centro storico della cittadina emiliana saranno invase dai maestri cioccolatai e pasticceri, circa 30 professionisti del cacao provenienti da varie zone d'Italia che metteranno in vendita le loro dolci creazioni. Non solo dolci per Cioccolandia che prevede anche la partecipazione di 150 bancarelle di hobbisti e "artigiani del palato" che promuoveranno le tipicità della zona come formaggi, salumi, latte, nella piazza Cardinal Agostino Casaroli, che per l'occasione sarà rinominata "Piazza del gusto".
Il programma - che interesserà anche Corso Matteotti, via Verdi e Piazza XX settembre - prenderà il via alle 9 del mattino per concludersi in serata verso le 18.30. Nel mezzo tanta dolcezza, con il taglio del nastro previsto per le 14.30 quando i volontari della Pro Loco faranno degustare i propri prodotti. Si tratta di misure da record; 200 metri per il salame di cioccolato, una piramide di profiterole, realizzata con 5.000 palline, la torta Rita e il vulcano di pesche tricolore.

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2 novembre 2011

Record di furti nei supermercati a causa della crisi

A causa della crisi economica e della difficoltà delle famiglie ad arrivare alla quarta settimana del mese, si registra una crescita record dei furti nei supermercati. Nel 2011 in Italia l'aumento dei furti tra gli scaffali e' stato del 7,8% in più rispetto all'anno scorso, per un valore complessivo che supera i 3 miliardi di euro, il più elevato degli ultimi 5 anni. A segnalarlo e' un'elaborazione della Coldiretti sui dati 'Barometro dei furti nella vendita al dettaglio' del Centre for Retail Research nei paesi europei, aggiornata al giugno 2011.
I furti nei supermercati hanno raggiunto quest'anno il massimo storico con una media di oltre 150 euro per famiglia all'anno, pari al 1,39% del totale delle vendite al dettaglio. In Italia, dice la Coldiretti, a essere prese particolarmente di mira dai 'topi' del super sono le specialita' alimentari come parmigiano reggiano e grana padano, ma anche carne, salumi di qualita', vini e liquori. Preferiti i formati gia' porzionati o confezionati in dimensioni ridotte, cosi come sono in crescita le predilezioni dei ladri per i prodotti alimentari già pronti...

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31 ottobre 2011

Video ricetta: Ravioli con la zucca

Ingredienti per 6 persone 
500 gr Pasta fresca all'uovo
600 gr Zucca
250 gr Pancetta affumicata a cubetti
100 gr Pangrattato
100 gr Burro
30 gr Mandorle tritate
6 Cucchiai Grana Padano
3 Cucchiai di farina
2 Tuorli d'uovo
1 Spicchio d'aglio tritato
1 Foglia di alloro
1 Albume
Noce moscata
Olio extra vergine di oliva
Sale e Pepe


VIDEO RICETTA


Eliminate i filamenti e i semi dalla zucca, dividetela in pezzi, eliminate la buccia, tagliatela a fettine sottili, adagiatele in una teglia con la carta da forno, coprite la teglia con un foglio di alluminio per evitare che la zucca si bruci durante la cottura, mettetela in forno preriscaldato a 200 gradi e lasciatela cuocere per circa 30-40 minuti

Scaldate una padella a fuoco medio, aggiungete circa 3-4 cucchiai di olio, quando è ben caldo, aggiungete la foglia di alloro e l'aglio tritato, lasciate rosolare per circa 1 minuto e mezzo quindi eliminate l'alloro, aggiungete il pangrattato, fatelo tostare per circa 3 minuti

Mettete la zucca in un passaverdure e passatela in una ciotola capiente e aggiungete la metà del grana padano, 2 pizzichi di sale, le mandorle, i tuorli d'uovo, del pepe nero macinato, il pangrattato
Girate fino a quando il composto dovrà risultare ben compatto
Coprite la boule con la pellicola e fate riposare in frigo per circa 10-15 minuti

Mettete della farina sul banco di lavoro, metteteci sopra la sfoglia pasta fresca, con un cucchiaio mettete circa 20-30 grammi di ripieno sulla pasta e schiacciatelo leggermente con le mani. Con l'aiuto di un coppa pasta tondo, ricavate dei cerchi intorno al ripieno

Rimettete della farina sul banco da lavoro, adagiateci sopra un'altra sfoglia di pasta, tagliatela in strisce di circa 8-10 centimetri. Sovrapponete le strisce per farle della stessa dimensione e tagliate la pasta in eccesso quindi tagliatele in tre per ottenere dei quadrati di pasta

Aggiungete un po' di acqua all'albume e giratelo con un pennello
Mettete il ripieno su ogni quadrato, leggermente spostato da una parte, spennellate i bordi intorno al ripieno con l'albume, ripiegate la pasta intorno al ripieno, spingete l'aria che si crea tra il ripieno e la pasta verso l'esterno e chiudete i ravioli con la pressione delle dita 
Sigillate i bordi con una forchetta per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura

Scaldate una padella a fuoco medio, aggiungete il burro, della noce moscata grattugiata, aggiungete la pancetta, un po' di olio e fatela rosolare per circa 45 minuti, finchè non diventa croccante
Mettete a cuocere i ravioli per circa 4-5 minuti. Quando sono cotti scolateli e metteteli nella padella a fuoco medio 
Trasferite i ravioli nel piatto da portata, mettete la pancetta sui ravioli, spolverateli con un pò di grana, del pepe nero macinato e servite.


Felice Halloween!

La crisi non tocca il menù di Halloween, la zucca costa meno dell'anno scorso i dolcetti lo 0,7% in più

Zucche spettrali, teschi, scheletri, scherzetti o dolcetti. Questi gli elementi base della festa di Halloween, celebrazione di tradizione americana che in Italia, anno dopo anno, vede aumentare il numero dei festeggianti. Quest'anno, secondo un'indagine dell'Adoc, saranno più di 13 milioni, per un giro d'affari di oltre 350 milioni di euro. "Halloween è una festa sempre più in voga tra gli italiani, soprattutto i più giovani, e fortunatamente quest'anno non si traformerà in un vero e proprio "incubo" economico - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - dato che gli aumenti rispetto allo scorso anno, seppure presenti, non arrivano all'1%.
Un chilo di dolci assortiti costa in media 26 euro, lo 0,7% in più dell'anno scorso. Mentre il prezzo della zucca, il simbolo per eccellenza della festa e ingrediente base di molti piatti tipici, sia salati che dolci, è in discesa: viene venduta in media a 2,05 euro al chilo, il 7,3% in meno del 2010. Per chi volesse rappresentare Jack-o'-lantern, ossia intagliare una zucca disegnando un volto e inserendo al suo interno una candela, l'ideale è acquistare un esemplare di almeno 7-8 chili, per una spesa complessiva di circa 15 euro, costo simile ad una zucca decorativa in plastica o vetro. Chi invece deciderà di trascorrere la festa in un locale con serata a tema pagherà, in media, 40 euro, il 5,2% in più dello scorso anno...

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30 ottobre 2011

Trevi protagonista di un weekend dedicato all'olio con la quinta edizione di "FestivOl"

È ormai un appuntamento consolidato nel panorama degli eventi regionali e dal respiro sempre più nazionale, vista la partecipazione nelle precedenti edizioni di tanti visitatori provenienti da ogni parte d'Italia. Torna così per il quinto anno consecutivo Festivol, il consueto appuntamento organizzato dal Comune di Trevi per celebrare l'olio nuovo e la prima spremitura che si svolgerà sabato 29 e domenica 30 ottobre 2011. Il centro storico della cittadina umbra sarà, anche quest'anno, il palcoscenico di eventi e appuntamenti gastronomici che per un intero weekend avranno come protagonista principale l'oro verde e che permetteranno di andare alla scoperta dei saperi e dei sapori di questa terra.
Degustazioni, frantoi aperti, menu ad hoc nei ristoranti del borgo, mercato del contadino, mercato dei presidi Slow Food (insieme ai presidi umbri ci saranno anche quelli della Toscana, regione ospite di quest'anno, e quelli delle altre regioni presenti pure durante le scorse edizioni: Lazio, Campania, Abruzzo, Trentino Alto Adige), bruschette in piazza, ma anche tanti eventi collaterali che prevedono dai concerti per le vie di Trevi al mercatino delle pulci, dal trekking urbano e naturalistico a piedi, a cavallo e con i muli alla raccolta delle olive, dalle visite guidate per la città agli spettacoli musicali a cielo aperto con scenografie d'eccezione come Villa Fabbri o il centro storico cittadino, fino alle suggestive mostre fotografiche e di arte contemporanea...

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28 ottobre 2011

Video ricetta: Spezzatino di manzo con pomodoro e piselli


Ingredienti per 4 persone
700 gr Spezzatino di manzo
450 gr Pomodori pelati
150 gr Piselli
1 Cipolla tritata
1 Carota e 1 costa di sedano tritati
1 Lt Brodo vegetale
1 Bicchiere di vino rosso
Olio extra vergine di oliva
Sale e Pepe

VIDEO RICETTA
Spezzatino di manzo con pomodoro e piselli

Mettete una pentola dai bordi alti sul fuoco medio e fatela scaldare, quindi versate l'olio d'oliva, aggiungete la cipolla, il sedano e le carote, fate soffriggere per un paio di minuti aggiungete il vino rosso
e fatelo evaporare
Quando il vino è evaporato, aggiungete la carne, fatela rosolare, aggiungete il pepe, il sale, i pomodori e metà del brodo, coprite e fate cuocere per 1 ora e mezzo bagnando di tanto in tanto con il brodo

Dopo 1 ora e 20 di cottura, aggiungete i piselli, girate bene e continuate a cuocere per altri 10 minuti
Quando lo spezzatino è cotto, mettetelo nel piatto da portata,
guarnite con un mazzetto di erbe aromatiche e servite.

Buon appetito!


26 ottobre 2011

Bon Jovi apre un ristorante solidale senza prezzi sul menù

La rockstar americana Jon Bon Jovi e signora si danno alla cucina e alla beneficenza, aprendo un 'ristorante solidale' a due passi dalla Grande Mela. Dopo aver mangiato nei migliori ristoranti del mondo, infatti, la rockstar ha deciso di dare il suo personale contributo a sostegno dei piu' bisognosi. ‘The Soul Kitchen' ha aperto i battenti in New Jersey e, come lo stesso artista tende a specificare, non si tratta di una mensa dove si distribuisce cibo gratuitamente. Via i prezzi dal menu, si paga quello che si riesce a pagare. Laddove il denaro non arriva, entra il gioco il volontariato. Cosi' facendo i poveri o i senza tetto - si spiega - da un lato potranno scrollarsi di dosso la vergogna di ricevere cibo gratis e dall'altro potranno ripagare il loro conto aiutando a mettere in piedi progetti comunitari oppure lavorando nello stesso ristorante...

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25 ottobre 2011

Lo Stato italiano promuove le vendite all'estero di bresaola uruguaiana e salame toscano Made in Usa

Il presidente della Coldiretti Sergio Marini, nel corso del Forum Internazionale dell'alimentazione di Cernobbio ha lanciato un grido di allarme sui prodotti alimentari italiani all'estero: "Lo Stato italiano - dichiara Marini - promuove le vendite all'estero della bresaola uruguaiana ma anche la finocchiella, il salame toscano e il culatello prodotti negli Stati Uniti e venduti a New York dalla salumeria Rosi del Gruppo Parmacotto il quale ha appena stipulato un vantaggioso accordo che prevede un investimento di ben 11 milioni di euro nel proprio capitale sociale da parte di Simest, società per azioni controllata dal Ministero dello Sviluppo Economico con la partecipazione di privati".
"Non è politicamente accettabile che lo Stato, che rappresenta tutti i cittadini italiani, finanzi direttamente o indirettamente la produzione o la distribuzione di prodotti alimentari che non hanno nulla a che fare con il tessuto produttivo del Paese ma che anzi - sottolinea Marini - fanno concorrenza sleale agli imprenditori impegnati nell'allevamento e nella produzione in Italia. In un momento di crisi si sprecano soldi per favorire la delocalizzazione e non certo l'internazionalizzazione e si alimenta - sostiene Marini - il giro di affari dell'Italian sounding che si stima superi i 60 miliardi di euro l'anno (164 milioni di euro al giorno), cifra 2,6 volte superiore rispetto all'attuale valore delle esportazioni italiane di prodotti agroalimentari. Gli effetti economici diretti dell'Italian sounding sulle esportazioni di prodotti agroalimentari realmente Made in Italy si traducono, inevitabilmente, in effetti indiretti sulla bilancia commerciale, in costante deficit nell'ultimo decennio"...

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24 ottobre 2011

Federcuochi: "Il simbolo dell'Italia siamo noi non gli chef blasonati"

''Chi in Italia ha sempre difeso e portato avanti negli anni la cucina che e' espressione dell'identita' nazionale? Chi, nel tempo, ha saputo e voluto utilizzare i prodotti che caratterizzano le diverse regioni? Forse i pochi chef blasonati? O quelli diventati star del teleschermo?''. Lo afferma in una lettera aperta Paolo Caldana, presidente della Federazione italiana cuochi (Fic), nel rivendicare il ruolo dei tanti cuochi italiani e della federazione che li rappresenta e non dei ''soliti noti''. ''Tra loro viene anche celebrato - prosegue Caldana - chi, dopo anni di dedizione all'eccellenza culinaria, ha una caduta di stile e si occupa di fast food (il riferimento e' a Gualtiero Marchesi, ndr).
''Quanto alle guide dei ristoranti - prosegue Caldana - reputo che, pur essendo un valido punto di riferimento per i consumatori, siano incomplete: nelle pagine stilate dai critici enogastronomici, non trovano posto, in quanto ignorati, molti chef che meriterebbero di essere apprezzati per la loro cucina gustosa e sobria, magari tradizionale, ma mai banale''. ''Per questo e altri motivi - aggiunge Caldana -, permettetemi di dire chiaro e forte, senza timore di smentita, che noi della Federazione rappresentiamo l'Italia della cucina, una cucina assolutamente al passo con i tempi''. In conclusione - afferma Caldana - ''desidero ribadire che la Federazione Italiana Cuochi ha il diritto nonche' il dovere di essere interpellata sulle varie problematiche del settore e di esprimere il proprio autorevole parere. E' l'unica riconosciuta a livello ufficiale governativo ed e' ancora l'unica ad essere inserita nella Wacs - Societa' mondiale delle Associazioni dei cuochi, come rappresentante dell'Italia''.

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23 ottobre 2011

Video ricetta: Rigatoni con ragù di salumi


Ingredienti per 4 persone
380 gr Rigatoni
50 gr Salame a cubetti
50 gr Prosciutto crudo a cubetti
50 gr prosciutto crudo a cubetti
50 gr Speck a cubetti
400 gr Pomodori pelati
1 Costa di sedano tritata
1 Carota piccola tritata
1 Cipolla fresca tritata
1 Bicchiere di vino rosso
Olio extra vergine di oliva
Sale e Pepe nero

VIDEO RICETTA
Rigatoni con ragù di salumi

Scaldate una padella a fuoco medio, aggiungete 4 cucciai di olio e quando l'olio è ben caldo aggiungete la cipolla, la carota, il sedano, fate rosolare per 3-4 minuti, aggiungete i salumi, lasciate rosolare per altri 3-4 minuti quindi versate il vino, fatelo evaporare, aggiungete il sale, il pepe nero grattugiato, aggiungete i pomodori pelati rompendoli con le mani, mescolate bene, coprite e fate cuocere per circa 20-25 minuti

Quando il sugo è pronto, togliete il coperchio, spegnete il fuoco e buttate la pasta 
Quando la pasta è cotta, scolatela, mettetela in padella, mettetela nel piatto da portata, aggiungete un filo d'olio, fine un po' di pepe nero grattugiato e servite

Buon appetito!