19 gennaio 2013

Video ricetta: Polenta con formaggi e pancetta


Ingredienti per 2 persone 
300 gr Farina di mais per polenta
100 gr Pancetta tesa affumicata a strisce sottili
100 gr Pancetta affumicata a cubetti
100 gr Fontina a strisce sottili
100 gr Stacchino a fette
500 ml Latte
500 ml Acqua
Parmigiano grattugiato
Sale

VIDEO RICETTA

Scaldate una padella antiaderente, aggiungete la pancetta a cubetti e fate soffriggere per 3-4 minuti. Quando la pancetta è diventata croccante, toglietela dal fuoco e trasferitela in una ciotola
Fate la stessa cosa con la pancetta tesa, cuocetela sempre a fuoco medio per 2-3 minuti e quando è cotta, mettetela da parte in una ciotola

Scaldate una pentola con i bordi alti, aggiungete l'acqua e il latte. Quando comincia a bollire, aggiungete lo stracchino e fatelo sciogliere girando con una frusta. Appena lo stracchino si e sciolto, versate lentamente la polenta girando continuamente per evitare che si attacchi, e cuocete per 40 minuti continuando a girare oppure seguite i tempi di cottura riportati sulla confezione

Quando la polenta è pronta, toglietela dal fuoco, aggiungete la pancetta a cubetti e girate energicamente. Versate la polenta su una teglia precedentemente oliata e con l'aiuto di una spatola bagnata, stendetela dello spessore di circa 1 cm e lasciatela raffreddare

Appena la polenta è diventata tiepida, imburrate le terrine da forno (in questo caso 2 monoporzione rotonde) tagliate la polenta con un coppa pasta del diametro leggermente inferiore a quello della terrina 
Mettete un disco di polenta nella terrina, aggiungete uno strato di fontina, del parmigiano grattugiato, una noce di burro, un pizzico di sale e proseguite con un altro disco di polenta seguito dalla fontina, dal parmigiano, dal burro e da uno strato di pancetta tesa croccante

Mettete la polenta in forno preriscaldato a 200 gradi e fatela cuocere per circa 10 minuti. Quando la polenta è pronta, toglietela dal forno e fatela raffreddare per 5 minuti prima di servirla

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18 gennaio 2013

Dalla moka più grande del mondo alle 150.000 palline di cioccolato al Sigep 2013

Ricco programma e grandi ospiti al Salone Internazionale delle Tecnologie e Prodotti per la Panificazione Pasticceria e Dolciario

Si svolgerà, dal 19 al 23 gennaio a Rimini, la 34° edizione di Sigep, l'evento leader nel mondo per il dolciario artigianale con 1000 espositori su 100mila metri quadri. La manifestazione si conferma il luogo ideale per le imprese memorabili, la presenza di grandi personaggi, le curiosità più particolari dal mondo di gelateria, pasticceria e panificazione.
Al Sigep 2013 ci sarà la moka funzionante più grande del mondo, che può riempire ben 1000 tazzine: costruita sul celebre disegno di Bialetti. Un altro record sarà quello delle 150.000 praline di cioccolato artigianali al caffè che Mirco Della Vecchia preparerà a sostegno di un progetto Unicef per contrastare la malnutrizione infantile, testimonial d'eccezione Alex Zanardi. Con l'happy hour Gelato Show si scoprirà un modo innovativo di interpretare l´aperitivo introducendo il gelato come assoluto protagonista. Saranno 20 i finalisti che al Sigep si contenderanno il Trofeo di migliore cake designer dell'anno; al Sigep Gelato d'Oro si sfideranno invece i migliori gelatieri d'Italia, in giuria anche il "re del cioccolato" Ernst Knam.

Al Sigep anche l'esperienza della "realtà aumentata" da mangiare con gli occhi, che grazie a un magico mini-vaso di amarena permetterà di vedersi catapultati in un mondo di omini di pan di zenzero, colorate stelline di zucchero filato e "piroettanti" nocciole. E ancora...

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17 gennaio 2013

La Coca Cola lancia campagna contro l'obesità

Il colosso americano manderà in onda spot contro l'eccesso di calorie a tavola

Per la prima volta Coca Cola prende di petto il tema della obesità e lancia una campagna contro gli eccessi a tavola che prevede sia una serie di spot sui principali network Usa sia lo sviluppo delle opzioni 'diet' nei distributori automatici di bevande. Per la multinazionale con sede a Atlante si tratta di una rivoluzione della comunicazione del brand tra i più noti al mondo. Ed e' un passo che il colosso Usa fa a partire da casa propria, gli Stati Uniti, dove è più forte il dibattito sia sul junk food, con l'impegno in prima persona della first lady Michelle Obama, che sugli effetti dell'assunzione delle bibite gassate e con edulcoranti. Del resto, nell'ultimo decennio (anni 2000-2010) i cittadini Usa obesi gravi sono aumentati, secondo un recente studio dell'economista Roland Sturm, del 70%, passando dal 4% al 7% della popolazione per un totale di 15 milioni di persone. E l'ultimo rapporto del "Journal of Obesity" stima che i cittadini ''mediamente grassi'' rappresentino più di un terzo della popolazione americana.

La Coca Cola manderà in onda in tv una serie di spot pubblicitari di due minuti durante le trasmissioni di punta dei maggiori network americani. Il messaggio e' che l'aumento di peso e' dovuto al consumo di calorie in eccesso di qualsiasi tipo, non solo dalle bibite gassate. In linea con il dettato di gran parte dei nutrizionisti, ma anche con la guerra ai maxi formati dei drink avviata dal sindaco di New York, Michael Bloomberg...

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16 gennaio 2013

Mangiare il "cibo spazzatura" aumenta fino al 39% i sintomi delle allergie

Secondo uno studio dell'universita' di Auckland la forte concentrazione di grassi saturi riduce le difese immunitarie

Mangiare troppo spesso al fast-food, tre o piu' volte a settimana, puo' essere molto rischioso: il 'cibo spazzatura' aumenta infatti fino al 39% i sintomi delle allergie, peggiorando asma, eczema e rinocongiutivite nei bambini allergici. Lo dimostra uno studio condotto all'universita' di Auckland, in Nuova Zelanda, in collaborazione con l'universita' di Notthingam (Gran Bretagna). I ricercatori hanno esaminato i dati di 319.000 ragazzi allergici fra i 13 e i 14 anni e di 181.000 bambini allergici di 6-7 anni di eta', di oltre 50 Paesi. Gli autori, nella ricerca pubblicata sulla rivista Thorax, spiegano che la forte concentrazione di grassi saturi in alimenti come gli hamburger riduce le difese immunitarie dei piccoli. Lo studio dimostra che gli adolescenti che mangiano al fast food 3 o piu' volte alla settimana presentano sintomi piu' evidenti e ricorrenti di asma (il 39% in piu' rispetto agli altri), e nei bambini di 6 anni si registra il 27% in piu' di sintomi di rinite ed eczema. Lo studio ha considerato tutte le abitudini alimentari dei ragazzi, ma solo l'associazione con il cibo spazzatura e' risultato direttamente correlato con il peggioramento di tutti i sintomi. Al contrario, sottolineano i ricercatori, il mangiare 3 o piu' porzioni di frutta alla settimana riduce i sintomi allergici dell'11% nei piccoli e del 14% negli adolescenti.

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14 gennaio 2013

Coldiretti, nel 2012 più pasta e meno pesce fresco sulle tavole degli italiani

Crolla il potere di acquisto e 6 italiani su 10 costretti a tagliare la spesa

Con il crollo del potere di acquisto gli italiani hanno portato in tavola in quantità piu' pasta e gnocchi (+1,1 per cento) o uova (+0,4 per cento) e meno pesce fresco (-3,4 per cento), vino (-3 per cento), frutta (-1,9 per cento) e carne (-0,4 per cento). E` quanto emerge dalle elaborazioni Coldiretti su dati Ismea-Gfk-Eurisko relativi ai primi nove mesi del 2012 durante i quali il potere di acquisto delle famiglie è crollato del 4,1 per cento secondo i dati Istat relativi al reddito e risparmio delle famiglie. Con la crisi - sottolinea la Coldiretti - non è però cambiato solo il menu degli italiani, ma si sono anche ridotte nel 2012 le quantità di prodotti alimentari complessivamente acquistate dalle famiglie dello 0,6 per cento.

Si tratta del risultato del fatto che secondo una indagine Coldiretti/Swg sei italiani su dieci (61 per cento) hanno tagliato la spesa per effetto del crollo del potere d`acquisto, mentre un 6 per cento non riesce ad arrivare a fine mese. Sono infatti costretti a fare lo slalom tra gli sconti ben il 62 per cento degli italiani che vanno a caccia di offerte speciali tra le corsie dei supermercati piu` che in passato mentre circa la metà dei consumatori (49 per cento) fa addirittura la spola tra diversi negozi per confrontare i prezzi piu` convenienti...

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7 gennaio 2013

Nel 2012 inflazione al 3% e rincaro del 4,3% sul carrello della spesa

Ricadute per una famiglia media pari a 241 euro solo nel settore alimentare

La recessione e la stretta sui consumi non hanno frenato i prezzi, che nell'arco del 2012 sono saliti del 3%, il rialzo maggiore dal 2008. Soprattutto e' rincarato il cosiddetto carrello della spesa, i prodotti acquistati quotidianamente, dal cibo ai carburanti, in aumento del 4,3%, sempre ai massimi da quattro anni. A spingere i listini durante tutto l'anno hanno contribuito oltre al comparto energetico, anche accise e Iva. Ma proprio negli ultimi mesi del 2012 la spinta arrivata dai principali responsabili dei rincari e' iniziata a indebolirsi, ormai in parte digerita dall'inflazione. Ecco che considerando solo dicembre il rialzo si ferma al 2,4%, ai livelli di febbraio 2011. Basti pensare che la benzina ha registrato la crescita tendenziale più bassa dal novembre del 2010 e il gasolio ha addirittura segnato l'incremento minore dal dicembre del 2009.

Il termometro dell'Istat, quindi, ha segnato per i prezzi temperature piu' alte nei primi nove mesi dell'anno e decisamente piu' fredde per la conclusione del 2012, con una forchetta che e' arrivata a coprire quasi un punto percentuale...

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