31 ottobre 2010

Video ricetta della settimana: Fiori di zucca pastellati

Fiori di Zucca Pastellati


Ingredienti per 2 persone
1 Lt Pastella
6 Fiori di zucca
6 Filetti di alici
Mozzarella a cubetti
1 Lt Olio di semi per frittura


VIDEO RICETTA
Fiori di zucca pastellati

VIDEO RICETTA
Come fare la pastella


Incidete delicatamente i fiori di zucca con un coltello, apriteli facendo attenzione a non romperli e rimuovete il pistillo, quindi mettete un filetto di acciuga all'interno di ogni fiore aggiungete un cubetto di mozzarella e richiudete
Scaldate l'olio in una padella con i bordi alti, immergete i fiori di zucca nella pastella e ,una volta ricoperti completamente, metteteli nell'olio caldo
I fiori dovranno friggere fino a quando la pastella diventerà ben dorata
Quando saranno ben dorati toglieteli dal fuoco e metteteli sulla carta da cucina per far assorbire l'olio in eccesso, quindi spegnete il fuoco e servite sul piatto da portata.

Halloween con delitto per festeggiare la notte delle streghe

Zucche, fantasmi, dolcetto o scherzetto; è in arrivo Halloween, festa pagana legata a Oggnisanti, importata dall'America, che negli ultimi anni è diventata una moda anche nel nostro Paese. E' ormai una consuetudine festeggiare questa ricorrenza e tra la miriade di iniziative a tema ve ne segnaliamo una particolarmente legata all'enogastronomia. Si chiama "Cena con delitto" che per l'occasione di trasforma in "Halloween con delitto", si svolge in vari ristoranti di tutta Italia, che troverete sul sito omonimo, e promette di soddisfare il gusto dell'horror che è necessario vivere nella notte delle streghe.

Nel corso della cena che proporrà un menù a tema, inquietante e prelibato, i commensali vengono divisi per tavoli e costituiscono ognuno una squadra investigativa in competizione con le altre per la soluzione del mistero, tra interrogatori ed analisi degli indizi che si svolgeranno tra una portata e l'altra. Come nel famoso film...

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Mille ristoranti certificati Made in Italy entro Natale

L'obiettivo e' raggiungere quota mille entro la fine dell'anno: sono i ristoranti certificati made in Italy, una iniziativa delle Camere di commercio italiane nel mondo e del governo per tutelare chi vende solo prodotti italiani e per contrastare le contraffazioni. L'iniziativa e' stata rilanciata dal viceministro per lo Sviluppo Economico Adolfo Urso durante la 19/a Convention mondiale delle Camere di Commercio italiane nel mondo di Parma.

Dieci i "comandamenti" che regolano i criteri fondamentali per la valutazione (e la conseguente eventuale certificazione) dei ristoranti italiani all'estero:
1) nel ristorante deve essere presente almeno una persona che sappia relazionarsi con il pubblico in lingua italiana;
2) l'ambiente deve contenere uno o più elementi distintivi dell'Italia (quadri, foto, complementi di arredo, design..);
3) le portate inserite nel menu devono essere scritte anche in corretta lingua italiana;
4) la percentuale di...

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27 ottobre 2010

Rifiuti: Coldiretti, con smaltimento a tavola si abbattono del 30%

Finisce nel bidone della spazzatura circa il 30 per cento del cibo acquistato che contribuisce notevolmente ad aggravare il problema dei rifiuti prodotti in Italia che sono pari in media a 541 chili a persona all'anno per un totale di 32,5 milioni di tonnellate, dei quali ben quasi un terzo sono di natura organica. E' quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che con lo "smaltimento" a tavola, dalla spesa alla preparazione dei cibi, si puo' contribuire personalmente alla riduzione della produzione dei rifiuti.
Oltre la metà dello spazio della pattumiera nelle case - rileva la Coldiretti - è occupato da scatole, bottiglie, pacchi con i quali sono confezionati i prodotti della spesa e che generano complessivamente 12 milioni di tonnellate di rifiuti. Oggi l'agroalimentare è il maggior responsabile della produzione di rifiuti da imballaggio che pesano sull'ambiente e sulle tasche, ma è possibile abbatterne la diffusione grazie ad una maggiore attenzione negli acquisti (preferire prodotti freschi, confezioni piu' grandi) e a nuove tecnologie distributive che si stanno diffondendo nei supermercati e nelle piazze anche per sostenere le vendite dirette effettuate dagli agricoltori di campagna amica. Dai nuovi dispenser che consentono di acquistare pasta, riso, legumi e frutta secca sfusa ai distributori di latte crudo direttamente dalla stalla che sono presenti oramai a centinaia (elenco sul sito www.campagnamica.it ).

Il problema dei rifiuti puo,' pero,' essere affrontato anche in cucina con i trucchi delle ricette antispreco, che utilizzano il cibo avanzato grazie ai segreti custoditi nei piatti della nonna. Nelle case degli italiani - sottolinea la Coldiretti - ad essere gettati nel bidone sono soprattutto...

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La Mangiaunta 2010, affascinate itinerario gastronomico alla scoperta dell'olio extra vergine di oliva

Sabato 30 e domenica 31 ottobre torna a Giano dell'Umbria (PG), la sesta edizione de La Mangiaunta affascinante viaggio gastronomico nei quattro frantoi gianesi in cui tradizione, arte e gusto si incontrano dando vita ad un'atmosfera unica piena di colori, profumi e sapori.
La manifestazione, all'interno del circuito di "Frantoi Aperti", si svolge nell'incantevole incantevole borgo medievale umbro, noto, oltre che per le sue bellezze architettoniche, anche per la secolare tradizione nella produzione di eccellente olio extra vergine di oliva.

Tante le novità in programma per questa edizione. Grazie alla partecipazione dei presidi Slow Food umbri, nei frantoi di Giano sarà possibile degustare, oltre all'olio nuovo, i prodotti della migliore tradizione contadina del territorio, come il Sedano Nero di Trevi, la Fagiolina del Lago Trasimeno, il Mazzafegato dell'Alta Valle del Tevere e la Roveja di Civita di Cascia, insieme agli ottimi vini DOC e DOCG prodotti del territorio. Gustosi abbinamenti per riscoprire i sapori e i profumi di un tempo passato e promuovere così le eccellenze della Regione .

Anche la tradizionale "bruschetta" avrà quest'anno un'impronta nuova e originale; grazie alla partecipazione delle Città del Pane di Corciano e di Spoleto, in ognuno dei quattro frantoi infatti si potrà degustare un pane tipico del territorio. Il "Gianolio Bus" è un'altre novita, si tratta di uno speciale pulmino che accompagnerà turisti e visitatori lungo il giro dei frantoi e ogni visitatore che completerà il tour, avrà in omaggio...

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25 ottobre 2010

Video ricetta della settimana: Pizza con la Nutella

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Trevi capitale dell'oro verde con Festivol 2010

L'attrazione verso i piaceri del gusto, la voglia di convivialità, lo spirito della scoperta e la sensibilità artistico sensoriale sono le qualità che verranno messe in evidenza durante la quarta edizione "Festivol - Trevi tra olio, arte, musica e papille", che si svolgerà nella cittadina umbra dal 30 ottobre al 1° novembre.
Trevi si animerà con un'esplosione di gusti, suoni e colori con una serie di iniziative dedicate alle eccellenze alimentari e artistiche della " svelando le peculiarità agroalimentari, paesaggistiche e culturali della città e del territorio circostante.Tre giorni per gustare e ammirare i vari volti di una città che sposa "la filosofia della decrescita". Per conoscere in questo modo la sua terra, le sue ricchezze, le sue genti, i suoi ritmi di vita, i suoi prodotti unici, i suoi frantoi, le colline olivate, i paesaggi, le viste mozzafiato, le antiche mura del centro storico, le ricche dimore testimonianza di un tempo andato, le opere dei musei e delle raccolte d'arte.

La quarta edizione della manifestazione, che quest'anno ha avuto anche il riconoscimento di "Evento Nazionale", si conferma punto di arrivo di un'intensa attività di...

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Per il 46% degli italiani la cucina è simbolo di identità nazionale

La cucina e i piatti della tradizione italiana sono l'aspetto più rappresentativo dell'identità nazionale per il 46 per cento degli italiani che li ritengono più significativi della cultura (37 per cento) della moda (9 per cento), del calcio (5 per cento) e della scienza e tecnologia (3 per cento). E' quanto emerge dall'indagine Coldiretti-Swg presentata nel corso del Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione organizzato dalla Coldiretti a Villa d'Este di Cernobbio dove, per celebrare i 150 anni dell'Unità di Italia, è stata apparecchiata per la prima volta " la tavola dei piatti che hanno unito l'Italia" in collaborazione con Casa Artusi.

A Pellegrino Artusi nato nel 1820 si deve il primo codice alimentare dell'Italia unita, con il suo ricettario "la scienza in cucina e l'arte di mangiar bene". Questo antico manuale, oltre ad essere un delizioso ricettario, rappresenta il vero punto fermo della tradizione culinaria italiana perché svolge in modo discreto il civilissimo compito di amalgamare, prima in cucina e poi nella coscienza popolare, le diverse cucine regionali che trovarono in questo libro un giusto dosaggio e un rilancio a livello nazionale che ancora oggi tiene unito il popolo italiano in un unico senso d'appartenenza. Da allora, infatti, l'agroalimentare italiano, che significava arretratezza e fame - sostiene la Coldiretti - ha saputo conquistare...

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L'italiano Luca Gardini conquista il titolo di Miglior sommelier del mondo 2010

Luca Gardini si e' aggiudicato, nella finale del concorso promosso dalla Worldwide Sommelier Association che si è svolta a Santo Domingo, il titolo di 'Miglior sommelier del Mondo 2010'. Gardini ha 29 anni originario di Cervia ma milanese d'adozione, è il sommelier del Ristorante Cracco di Milano, si e' formato alla scuola di Giorgio Pinchiorri, dell'omonima Enoteca di Firenze ed è stato campione europeo nel 2009 e italiano nel 2004.

Il giovane sommelier, che ha sbaragliato gli altri due finalisti, il ceco Milan Krejci e il dominicano Hector Garcia ha commentato."Questo e' un grande successo ed e' toccato a me ma voglio sottolineare lo splendido spirito con cui tutti noi concorrenti abbiamo affrontato la competizione, in un clima di profonda stima e amicizia".
Secondo la Coldiretti...

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A Eurochocolate i dischi di cioccolato da suonare e mangiare

Dischi veri e propri ma di cioccolato: li ha realizzati a Perugia, nella prima giornata di Eurochocolate il dj berlinese Peter Lardon (nella foto) 65 anni, che dopo aver realizzato dischi con il ghiaccio, il formaggio, la birra e la Coca Cola, ora prova con la cioccolata. I 45 giri propongono ''Felici e fondenti'', la canzone della rassegna perugina. Per produrli Lardong utilizza una matrice di silicone sulla quale viene fatto colare il cioccolato, poi i dischi vengono fatti solidificare in frigorifero. Possono essere riprodotti anche piu' volte - hanno spiegato gli organizzatori di Eurochocolate - utilizzando vecchi giradischi. Quindi, eventualmente, mangiati.

Lardong ha iniziato la sua particolarissima attivita' nel 1984 dopo aver lavorato per 30 anni in un birrificio. E la birra e il ghiaccio sono state le...

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L'Italian Beer Festival sbarca a Torino

Si chiama Italia Beer Festival ed è una manifestazione itinerante per la promozione della birra artigianale e di qualità con una particolare attenzione ai microbirrifici italiani. Nata sei anni fa a Milano, dove ha raggiunto oltre 74.000 presenze in una sola edizione, si è svolta anche a Roma, Bologna, Alessandria e per la prima volta si svolge al Torino.

La manifestazione è realizzata dall'Associazione Degustatori Birra che organizza corsi, eventi per accrescere la conoscenza e la cultura della birra artigianale e promuovere un settore appassionante ma spesso poco noto al grande pubblico. Si tratta di un'importante vetrina soprattutto per la diffusione della cultura e della produzione artigianale birraria nazionale che sta vivendo un vero e proprio momento di gloria con numerosi...

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A Milano la quinta edizione di Golosaria

Torna a Milano dal 6 all'8 novembre la quinta edizione di Golosaria, la rassegna di cultura e gusto organizzata dal Club Papillon. Ancora una volta l'Hotel & Convention Center Melià (via Masaccio 19) sarà il palcoscenico della tre giorni del gusto lombarda ideata e diretta dai giornalisti con il papillon Paolo Massobrio e Marco Gatti. Prologo dell'iniziativa sarà "Aspettando Golosaria" l'appuntamento che il 4 novembre animerà i quartieri di Milano alla scoperta di mestieri ed eccellenze segnalate sulla nuova edizione de Il Golosario, il best seller dedicato al gusto giunto alla XII edizione.

Ricco il programma della manifestazione che ospiterà oltre 100 produttori provenienti da ogni parte d'Italia, centinaia di prodotti in assaggio e una speciale...

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15 ottobre 2010

Fusilli con crema di zucchine e pancetta affumicata

Ingredienti per 4 persone
440 gr Fusilli
100 gr Zucchine tagliate a fette
150 gr Pancetta affumicata a cubetti
100 gr Cipolla rossa tritata
100 gr Parmigiano grattugiato
Olio extra vergine di oliva
Sale

Mettete una padella a scaldare su fuoco medio e versate abbondante olio di oliva. aggiungete la cipolla e le zucchine
A metà cottura delle zucchine. per evitare che si secchino troppo. aggiungete un mestolo di acqua di cottura della pasta e fate cuocere finchè saranno diventate morbide
e riuscirete a romperle con il cucchiaio
Mettete sul fuoco una padella piccola e aggiungete un filo di olio. quando questo sarà ben caldo aggiungete la pancetta e fatela rosolare finche non sarà ben croccante, quindi spegnete il fuoco e mettete la pasta a cuocere
Mettete le zucchine nel mixer e frullatele a velocità media ad ottenere una salsa cremosa
Quando la pasta è cotta al dente, accendete il fuoco sotto la padella e scolatela
lasciando un po' di acqua di cottura quindi aggiungete la pancetta, un pizzico di sale
e abbondante parmigiano
Girate la pasta fino a quando sarà ben amalgamata con la salsa, mettete la pasta nel piatto da portata, guarnite con un po' di parmigiano e servite

Coldiretti, quattro italiani su dieci frustrati a tavola

Vorrei mangiare più sano ma non ci riesco, è questa l'affermazione che più e meglio descrive il proprio rapporto con il cibo di quasi il 37% degli italiani (quasi 4 italiani su 10), quota che sale al 40,5% tra i 30-44enni, ad oltre il 40% tra le donne e sopra il 43% tra le casalinghe. E' quanto emerge dal primo rapporto Coldiretti/Censis sulle abitudini alimentari degli italiani in occasione dell'Obesity day promosso dall'Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica (Adi) il 10 e l'11 ottobre, per combattere l'obesità in Italia dove 1 persona su 3 e' in sovrappeso e 1 su 10 e' addirittura obesa,
Gli italiani "frustrati" sono - sottolinea la Coldiretti - in numero superiore a quelli (33%) che dichiarano di seguire una dieta sana perché l'alimentazione è tra i fattori importanti per la salute, e sono soprattutto gli anziani (40,3%) e i laureati (37,6%) a praticare questa tendenza salutista. Emerge - precisa la Coldiretti - una importante segmentazione dei comportamenti con oltre 1/3 degli italiani che riconosce il valore dell'alimentazione e si comporta di conseguenza, 1/3 che per stile di vita, tentazioni e stress pur consapevole non riesce a comportarsi correttamente e 1/3 che non è attento alla tavola per mancanza di conoscenza...

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I cibi cotti al vapore e sottovuoto sono più sani dell'insalatona

Scacco matto al crudismo: alcune tecniche di cottura -come la cottura a vapore ed il sottovuoto - non solo sono in grado di mantenere inalterato il contenuto di alcune vitamine come i folati, i carotenoidi e alcuni composti antiossidanti, ma li rendono più biodisponibili all'assorbimento da parte dell'organismo; possono inoltre aumentare la loro capacitá antiossidante. E' quanto emerso da recenti studi dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran) e dell'Universita' di Napoli presentati dalla ricercatrice Inran Stefania Ruggeri al primo convegno di Nutrizione culinaria organizzato da Assic, Associazione per la Sicurezza Nutrizionale in Cucina, a Civitella Paganico (Gr).

Una caponatina di verdure puo' essere dunque piu' salutare dell'insalata cruda. ''Il contenuto in folati - precisa Ruggeri sulla base degli studi dell'Inran - di alcune verdure e ortaggi -cavolfiori, broccoli, asparagi cotti al vapore- diminuisce solo del 10% in seguito a cottura a vapore e non viene in alcun modo modificato nella cottura sottovuoto. E la biodisponibilitá dei folati aumenta''. Nel caso dei composti antiossidanti, secondo lo studio condotto dai ricercatori dell'universita' di Napoli, la cottura, oltre a migliorare la digeribilita' del cibo, ''e' in grado di...

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Rivoluzione a tavola: cala la spesa, quattro famiglie su dieci costrette a tagliare i consumi, sei su dieci cambiano menù

La crisi economica rivoluziona la tavola degli italiani. La spesa per i consumi alimentari diminuisce del 3 per cento (più al Centro con un meno 4 per cento). Quattro famiglie su dieci sono state costrette a tagliare gli acquisti, mentre sei su dieci hanno modificato il menù. Il 36 per cento per cento è stato obbligato, a causa delle difficoltà, a scegliere prodotti di qualità inferiore. Il 32 per cento ormai compra solo promozion che sono sempre più frequenti nel comparto agroalimentare. E i discount, dove si spende di meno, sono diventati una delle mete preferite dei consumatori. E' quanto risulta da una ricerca della Cia-Confederazione italiana agricoltori elaborata sulla base delle rilevazioni territoriali delle sue strutture e dei dati Istat e Ismea. L'indagine -relativa ai primi sei mesi del 2010 e i raffronti sono riferiti allo stesso periodo del 2009- è stata presentata a Lecce durante i lavori della quarta Conferenza economica.

Per riempire il carrello alimentare ogni famiglia italiana ha speso in media al mese 461 euro. Una spesa -che rappresenta il 18,9 per cento di quella totale e raggiunge complessivamente i 146 miliardi di euro l'anno- assai diversificata per aree geografiche: al Nord -afferma la Cia- è stata pari a...

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Obesità: Secondo studio americano calcio e vitamina D favoriscono la riduzione del peso corporeo

Arriva dagli Stati Uniti d'America uno studio innovativo che può dare un contributo concreto a combattere la piaga dell'obesità. L'autorevole rivista specializzata nel campo della nutrizione "American Journal of Clinical Nutrition" ha pubblicato, nel numero di settembre, una ricerca che dimostra come una dieta ricca di latticini, un'adeguata assunzione di calcio e una corretta produzione di vitamina D da parte dell'organismo possano favorire la riduzione del peso corporeo.
Lo studio evidenzia che i pazienti obesi (con indice di massa corporea superiore a 30) che presentavano concentrazioni di vitamina D più elevate e calcio, dopo 6 mesi, indipendentemente dal tipo di dieta seguita e da altre possibili variabili interferenti, perdevano più peso.

L'interessante tesi della rivista americana ha suggerito ai medici specialisti dell'Osservatorio Nutrizionale Grana Padano di verificare quanto calcio assumono effettivamente gli italiani, valutando la consistenza dell'introduzione di calcio e il BMI (Body Mass Index, indice di massa corporea) in un campione di 6500 soggetti italiani, in diverse fasce d'età...

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Il cibo buttato ogni anno in Italia potrebbe nutrire 44 milioni di persone

La sacralita' del cibo, a cominciare dal pane, sembra essere totalmente sparita, ne e' la prova lo spreco di beni alimentari buttati nelle discariche dei paesi ricchi, Italia compresa. Un'offesa per tutta l'altra parte del mondo che muore di fame. Dal 1974 lo spreco mondiale di cibo e' cresciuto del 50%. In Italia ogni anno si buttano via alimenti che potrebbero nutrire 44 milioni di persone. E' uno dei dati contenuti nel 'Libro nero dello spreco alimentare in Italia' che sara' presentato a Bologna il 30 ottobre. Ma e' anche anche uno dei numeri che sollecitera' la firma di una dichiarazione congiunta contro lo spreco alimentare per arrivare a dimezzarlo nel mondo entro il 2025. Sara' sottoscritta da parlamentari europei, accademici e rappresentanti di organizzazioni della societa' civile il 28 ottobre a Bruxelles in quella che sara' la prima iniziativa dalla prima Giornata europea contro lo spreco.

L'iniziativa si aprira' con una conferenza, nella sede del Parlamento europeo, su 'Trasformare lo spreco alimentare in risorsa'. La organizza Last Minute Market (spin-off della Facolta' di Agraria dell'Universita' di Bologna per il recupero di cibo invenduto), con organizzazioni europee attive nella...

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Due pecorini su tre venduti negli Usa sono taroccati

Sono "false" due fette di pecorino su tre vendute negli Stati Uniti dove le imitazioni prevalgono a scapito del prodotto originale proveniente dall'Italia, come purtroppo avviene anche in altri paesi europei ed extracomunitari. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti presentata dal presidente nazionale Sergio Marini in occasione dell'incontro con Governo e Regioni per la presentazione delle misure messe a punto contro la crisi della pastorizia al Ministero delle Politiche Agricole, dove i pastori hanno portato tutti i differenti tipi di pecorino prodotto nelle diverse regioni italiane, da quello romano a quello siciliano, dal toscano fino a quello sardo e di filiano...

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Arriva in Italia la Wagyu Kobe, carne salutare da mucche nutrite a birra e massaggiate

Gustosa, morbida e amica del colesterolo. E' la carne di tipo Wagyu Kobe, dalla regione del Giappone dove viene prodotta, che dalla prossima settimana sara' in commercio anche in Italia, ma proveniente da allevamenti del Bolognese. Nata da un progetto della Facolta' di Veterinaria dell' Universita' di Bologna, la carne sara' prodotta dalla Lem Carni, un' azienda di Toscanella di Dozza, che da anni gestisce la stalla accademica di Veterinaria. Nel solco di una tradizione secolare, in Giappone la carne Wagyu (dalla varieta' dell' animale) viene ottenuta con un'alimentazione a base di cereali, barbabietole e patate e una razione quotidiana di birra. Inoltre i bovini vengono massaggiati a mano con un guanto di crine, in modo che il grasso si distribuisca all' interno del muscolo anziche' restare in superficie. Si ottiene cosi' un prodotto di alta qualita', con pochi grassi saturi e molti polinsaturi il che - secondo i nutrizionisti - non concorre all' aumento del colesterolo.

Ma il prodotto giapponese, che pure viene importato in Italia, ha costi proibitivi, fino a mille euro al chilo. Anche la carne tipo Kobe made in Toscanella di Dozza sara' cara (circa il triplo della Chianina) ma comunque accessibile a un mercato di nicchia come alta ristorazione, alberghi di lusso, negozi di alta gastronomia. Per ora si potra' trovare nel punto vendita della...

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Nel Chianti si può adottare un filare e seguire il vino dalla vigna alla bottiglia

Il sogno di molti enoappassionati oggi è più accessibile grazie all'iniziativa "Adotta un filare nel Chianti", lanciata dalla Fattoria Sant'Appiano, una delle più antiche fattorie toscane con produzione di Chianti DOCG della Toscana. A sancire il patto fra l'aspirante vigneron e uno dei gioielli enologici del Chianti sarà un vero e proprio"Patto di adozione" in grado di trasformare l'enoappassionato in produttore chiantigiano. Per aderire al progetto basterà diventare membro del Santappiano Club attraverso cui, a fronte di una quota annuale di 100 euro, si potrà battezzare una vera bottiglia di Chianti con il proprio nome, seguire l'intera filiera di quel vino, dalla vigna alla bottiglia.

Aderendo al Club infatti, il socio oltre a poter godere di una particolare scontistica sui prezzi delle strutture ricettive della Fattoria, potrà partecipare alla vita pratica della vigna e della cantina, imparare sul campo l'arte di fare buon vino oltre a ricevere periodicamente newsletters sulle principali attività e poter seguire sul sito internet l'andamento vegetativo della pianta adottata. Una volta scelto il filare da adottare, i soci potranno inoltre partecipare ad alcune tipiche attività aziendali come la potatura da gennaio a marzo, la legatura a marzo e aprile, la vendemmia a...

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A Bologna si processa la mortadella

Che la mortadella sia uno dei salumi di punta del Made in Italy è risaputo. Ma che la "Bologna" sia l'insaccato più in linea con le ultime tendenze della moderna scienza nutrizionale è una novità. Merito dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (Inran) che ha passato sotto la lente d'ingrandimento il prodotto emiliano per eccellenza; sfatati i luoghi comuni, l'Inran sancisce definitivamente che la mortadella può entrare nella dieta anche degli irriducibili del peso perfetto.
I risultati della ricerca parlano chiaro: l'apporto di colesterolo è basso e la presenza di sale limitata. La mortadella è ricca di minerali come ferro e zinco e, per questo, risulta un alimento ideale per chi, svolgendo una certa attività fisica, ha bisogno di un corretto apporto energetico. La qualità raggiunta nella scelta delle materie prime e nelle tecniche di lavorazione, permette di produrre mortadelle particolarmente adatte alle esigenze del consumatore di oggi...

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2 ottobre 2010

Video ricetta della settimana: pasta all'uovo con salcicce e funghi porcini

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Panificatori contro agricoltori-panettieri

Pane, ma anche pizzette, torte rustiche, cialde, grissini e quanto puo' essere considerato prodotto della panetteria fresca potra' essere acquistato anche dal contadino ovvero negli agriturismi e nei farmer's market. Grazie a un decreto estivo del ministro dell'economia e delle finanze (212 del 5 agosto 2010) anche le imprese agricole potranno fare i fornai e i panettieri. Il reddito ricavato rientrera' nel reddito agrario e come tale avra' una tassazione agevolata. Un provvedimento, applaudito dalle organizzazioni agricole (accanto al pane potranno anche produrre birra e grappa) ha fatto sollevare i panificatori che ne chiedono il ritiro e ventilano l'ipotesi di sciopero.

''L'agricoltore-panettiere, e' una forma di concorrenza sleale'' attacca Luca Vecchiato presidente della Federazione italiana panificatori (Fippa). ''Gli agricoltori saranno i benvenuti nel nostro mondo - aggiunge - ma solo a patto che ci sia equita' e pari condizioni. Cosi' non e': di punto in bianco ci ritroviamo a dover competere contro una categoria di privilegiati fiscali, la cui pressione e' di oltre il triplo inferiore alla nostra, con un regime forfetario che si ferma al 15%. Un paradiso fiscale rispetto al comparto della panificazione artigianale, che tra imposte dirette e indirette sconta circa il 52% di tasse sul reddito trasformato''.

Sulla stessa linea Assopanificatori-Confesercenti e Assipan-Confcommercio. ''Il Governo del fare continua a non mantenere le...

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